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Breve storia del laser Medicale rosso con λ = 635 nm
Questo laser - simile a quello impiegato per la ricerca del MIT riportata in questa stessa sezione, fu impiegato in esperienze estemporaneee - che presentiamo qui - da tale sig. Franco Mengoni, titolare del marchio Bioelettra, ancora nel secolo passato, che qui chiameremo 'proprietario del marchio Bioelettra' o più semplicemente 'proprietario'.
A seguito della chiusura dell'azienda 'Laboratori Guantera' il sottoscritto ha provveduto a progettare, finanziare, brevettare, tutto a proprie spese a nome del proprietario del marchio Bioelettra e far omologare un apparecchio a testa singola della potenza nominale di 5mW.
Di questo apparecchio il detto proprietario dovrebbe aver costruito una cinquantina di esemplari, con materiale procurato e pagato dal sottoscritto.
Di questa cosa non so più nulla perché il sig Mengoni non avendo la capacità di restituire il capitale investito, né di remunerare le mie prestazioni professionali si è eclissato e non mi ha più fatto sapere nulla in proposito.
Conoscendo la sua situazione personale disastrosa, a cui ritenevo di poter mettere rimedio con il mio inverstimento, ho ritenuto inutile e costoso tentare il recupero dell'investimento e altro con azioni legali - come il mio avvocato mi consigliava.
Qui presento una sintesi in lingua spagnola di quell'epoca - contenente esperienze di applicazioni eseguite dal proprietario del marchio Bioelettra.
ESPERIENZA PERSONALE: dopo l'esperienza fallimentare precedente, mi sono costruito un apparecchio per uso personale, che consisteva in una console tradizionale collegata tramite un cavo a una testa emittente della potenza complessiva regolabile da 5 a 25mW. Ho positivamente sperimentato il dispositivo su me stesso per rimediare a patologie dolorose alla colonna vertebrale.
Avendo conferme della efficacia di questa tecnica, ho lasciato l'apparecchio a un professionista - una diecina d'anni or sono - per le esperienze e l'omologazione per usi medicali.
Non se ne è fatto più niente a motivo del fatto che:
- l'omologazione dell'apparecchio per usi medicali è molto costosa
- l'impiego dell'apparecchio, che potrebbe ridurre l'uso di farmaci in caso di certe patologie, sarebbe molto ostacolato.
- L'apparecchio che ho costruito tanti anni fa è andato perduto.
Sto pensando di costruirmi un altro esemplare rudimentale perché i miei dolori alla schiena sono ripresi a séguito di una caduta.
Lino Bertuzzi
